di Celso Azzi, César Mortari Barreira 

Raymundo Magliano Filho, ex-Presidente della Borsa di San Paolo (Bovespa) e della Corretora Magliano, è scomparso l'11 gennaio. Aveva 78 anni. Conosciuto come il responsabile per la "rivoluzione democratica della Borsa", il suo contributo al mercato dei capitali e alla società civile dimostrano la sua fondamentale importanza per lo sviluppo del Brasile.

A proposito, bisogna sottolineare il processo di legittimazione sociale del mercato dei capitali, un progetto condotto tra il 2001 e il 2008 presso all'allora Bovespa. Mettendo in pratica i concetti di "trasparenza, visibilità e accesso" - derivati dal pensiero politico di Norberto Bobbio - la Bovespa ha intrapreso un ampio e fecondo processo di democratizzazione delle sue strutture istituzionali, con particolare attenzione alla partecipazione di donne e sindacalisti nel Consiglio di Amministrazione della Borsa.

Magliano ha creato il "Centro di Studi Norberto Bobbio" presso la sede di Bovespa nel 2005. Oltre a rendere omaggio al filosofo, il Centro - unico al mondo - era un modo per promuovere la ricerca e la diffusione delle sue opere. Questo è stato dimostrato con la traduzione e la pubblicazione di libri inediti di Norberto Bobbio in portoghese, come (i) Dalla struttura alla funzione e (ii) Il terzo assente. Dopo la fine del suo mandato in Borsa, nel 2009 è stato fondato l'"Istituto Norberto Bobbio - Cultura, Democrazia e Diritti Umani", entità con personalità giuridica, senza finalità di lucro, destinata a diffondere il pensiero del filosofo italiano.

Nello stesso anno Magliano era a Torino, insieme al professor Celso Lafer, patrono dell'Istituto, e all'avvocato Celso Azzi, presidente dell'Istituto, per la celebrazione del centenario della nascita di Norberto Bobbio. In quell'occasione, oltre a conoscere la famiglia Bobbio, si sono rafforzati i legami tra la comunità italiana e quella brasiliana. Come conseguenza, l'Istituto ha continuato a pubblicare traduzioni delle opere dell'autore – (iii) Per una teoria generale del diritto, (iv) Giusnaturalismo e Positivismo Giuridico e (v) Contro i nuovi dispotismi - e libri connessi alla sua opera, oltre a promuovere seminari nazionali e internazionali con la partecipazione di professori invitati come Mario Losano, Michelangelo Bovero, Alfonso Ruiz-Miguel e Valentina Pazè.

Manifestando uno spirito democratico unico, associato a una generosità e un impegno rarissimi, Raymundo Magliano Filho aveva nella parola "eredità" una bussola esistenziale. È stato autore di numerosi articoli e libri, fra cui: (i) La forza delle idee per un capitalismo sostenibile (2014); (ii) Un percorso per il Brasile: reciprocità tra società civile e istituzioni (2017); (iii) Per una borsa democratica (2018); e (iv) il recente Capitalismo, Cattolicesimo e Neopentecostalismo (2020). Era anche un collaboratore di innumerevoli istituzioni, promotore della ricerca e un amante dalle discussioni teoriche che potevano illuminare la diagnosi delle sfide nazionali e internazionali. Proprio per questo, la sua traiettoria è uno dei più grandi esempi della così importante - e oggi minacciata - vita civile.

Istituto Norberto Bobbio – Cultura, Democrazia e Diritti Umani

Celso Azzi – Presidente

César Mortari Barreira – Coordinatore Scientifico