Fondo Consigli di gestione
Denominazione
|
Consigli di gestione
|
|
Estremi cronologici
|
1945 - 1962 (La maggior parte dei documenti si riferisce agli anni 1945-1953)
|
|
Consistenza
|
44 faldoni
|
|
Scheda biografica
|
I Consigli di gestione che rappresentavano il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge, alla gestione delle aziende, vennero creati dal Comitato di liberazione Alta Italia il 17 aprile 1945 con decreto, poi ratificato al momento della Liberazione, che abrogava i precedenti interventi legislativi del governo della repubblica di Salò.
Già alla fine del 1945 si ebbero così alcuni Consigli di gestione torinesi. Di primaria importanza risultava naturalmente quello della Fiat, su cui esiste nel Fondo buona documentazione. Verso la fine del 1945 venne costituito un Comitato di coordinamento da parte di alcuni rappresentanti di Consigli di gestione per promuoverne la diffusione nelle aziende. Attorno agli anni 1953-1954, la presenza dei Consigli di gestione, anche sul piano nazionale, può dirsi esaurita. Restavano pochissini Consigli di gestione di azienda, che con il passare del tempo avevano assunto fisionomie particolari dovute ad accordi - per la loro accettazione formale - da parte di aziende (ad esempio alla Riv dove il Cdg si trasforma in Comitato tecnico, o all'Atm) e di conseguenza vennero disciolti anche formalmente gli organizmi di coordinamento, che da tempo si erano trasformati in strumenti del movimento operaio, privi di una autonomia organizzativa. Il processo di rapido crollo dei Cdg può essere esaminato attraverso i materiali del Fondo, numerosi infatti sono i dati quantitativi che documentano la fase della loro scomparsa. |
|
Storia archivistica
|
Il fondo è stato acquisito dal Centro nel 1964, grazie all'interessamento di Carla Gobetti e Mario Carrara (con l'aiuto di Ruggero Cominotti e Sergio Garavini), in seguito alla demolizione dell'edificio che ospitava la Camera del lavoro, presso cui le carte erano depositate. Nel 1975 il fondo è stato integrato con le carte private di Aris Accornero, ex membro dei Consigli di gestione Riv.
|
|
Contenuto
|
Quasi tutta la documentazione riguarda l'attività dei Cdg a Torino e in Piemonte, solo una minima parte si riferisce all'attività del Cdg nazionale e di altre aree geografiche. Vi è inoltre documentazione della Camera del lavoro di Torino e della Cgil, alcune carte di partiti e di movimenti politici.
Lettere, verbali, ordini del giorno, relazioni, rapporti, circolari, tabelle, opuscoli, ritagli stampa, statuti; regolamenti. |
|
Ordine e struttura
|
Serie 1. Consigli di Gestione torinesi e piemontesi anni 1945 -1962
|
|
|
||
Serie 2. Attività degli organismi di coordinemento territoriale dei Cdg anni 1945- 1956
|
||
|
||
Serie 3. La Camera confederale del Lavoro di Torino e provincia anni 1945 -1961
|
||
|
||
Serie 4. Miscellanea anni anni 1945 - 1952
|
||
|
||
Serie 5. Documenti "Antonio Oberti" anni 1951 - 1952
|
||
Strumenti archivistici
|
Elenco sommario dei fondi conservati al Centro.
Il Centro studi Piero Gobetti. 1961-1981, a cura del Centro studi Piero Gobetti, Torino 1982, pp. 17-18. Liliana Lanzardo, I Consigli di gestione, l'archivio dei comitati di Torino e del Piemonte, Centro studi "Piero Gobetti", Regione Piemonte, 1991. |
|
Consultabilità
|
Libera
|
|
Bibliografia
|
Il Centro studi Piero Gobetti. 1961-1981, a cura del Centro studi Piero Gobetti, Torino 1982.
Liliana Lanzardo, I Consigli di gestione, l'archivio dei comitati di Torino e del Piemonte, Centro studi "Piero Gobetti", Regione Piemonte, 1991. |
|
Collocazione
|
Sala archivio 1, Scaffale 1, Palchetti 1-5
|
|
Antroponimi
|
Sergio Garavini; Ruggero Cominotti; Mario Carrara; Carla Gobetti; Aris Accornero; Oberti Antonio
|
|
Toponimi
|
Torino
|
|
Enti
|
Fiat; Riv; Montecatini; Nebiolo; Istituto per la ricostruzione industriale.
|