Fondo Giannotto Perelli
Denominazione
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Giannotto Perelli
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Estremi cronologici
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1911 - 1964
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Consistenza
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1 faldone
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Scheda biografica
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Nato a Ovada nel 1884 morto a Torino nel 1963. Assiduo lettore de "La Voce" e de "L' Unità" alla quale aveva collaborato con una certa frequenza prima del conflitto. Vicino al socialismo riformista e interventista, nel primo dopoguerra Perelli partecipa al dibattito nato sulla rivista di Gaetano Salvemini in preparazione del convegno dell'aprile del 1919, dichiarandosi contrario alla trasformazione del movimento unitario in partito. Ne deriva l'intesa con Piero Gobetti, che in Energie nove affermava lo stesso principio. Antifascista, amico di Augusto Monti, Perelli viene arrestato nel 1935 con il figlio Alfredo e con il gruppo torinese di Giustizia e libertà.
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Modalità di acquisizione
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Il materiale documentale è stato donato al Centro da Giuseppe Gallico, amico e corrispondente di Giannotto Perelli.
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Contenuto
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Il fondo è costituito quasi esclusivamente da lettere e cartoline di Perelli a Gallico. Solo alcune lettere sono della moglie di Perelli, Teresa Ravera, indirizzate alla moglie di Giuseppe Gallico.
Lettere e cartoline manoscritte, fogli manoscritti, periodico "Resistenza". |
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Ordine e struttura
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UA 1. Lettere e cartoline di Giannotto Perelli a Giuseppe Gallico (1911-1963)
UA 2. Lettere di Teresa Perelli Ravera alla signora Gallico (1912-1915) UA 3. Fogli manoscritti di Giannotto Perelli s.d. UA 4. Periodico "Resistenza" (1964) |
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Consultabilità
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Libera
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Collocazione
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Sala Archivio 1, Scaffale 1, Palchetto 5
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Antroponimi
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Monti Augusto; Gallico Giuseppe; Raver Teresa; Gobetti Piero.
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Toponimi
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Ovada; Torino
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Enti
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Energie nove, periodico; Voce (La), periodico; Unità (L'), periodico; Giustizia e libertà.
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